Tour dei laghi svizzeri
2007

12 laghi in 4 giorni

Colico Passo Spluga Vaduz Bodensee
Zurich Luzern Interlaken Bern
Lac de Neuchatel Geneve

 

 


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Premesse/Introduction

bern

Il ponte del primo maggio si avvicina. Posso poltrire tra le coltri ? Chiaramente no, il richiamo della strada è troppo forte, anche se il tempo per preparare un viaggio, seppur breve, è poco. Inizio a studiare un percorso; il tema dei precedenti viaggi è stato quello dei fiumi: l’Inn in Austria e Germania, il Danubio in Austria, Ungheria e Slovacchia, la Sava in Slovenia, il Vah in Slovacchia, la Vistola in Polonia. L’acqua ci è amica, e soprattutto è garanzia di strade pianeggianti (o almeno dovrebbe). Decido quindi che sarà ancora l’acqua a guidarmi e che la mia strada toccherà i maggiori laghi della confederazione elvetica.
La Svizzera è piccola, ma non è il caso di sottovalutarla. Ho quattro giorni a disposizione, non sono tanti. L’idea iniziale è di percorrere circa 600km, 150km al giorno è una buona distanza se l’impegno è breve.

Specialized Gerolsteiner

Incontri ravvicinati con alieni – Aliens

Le esperienze precedenti mi hanno insegnato che i primi tre giorni sono di rodaggio, alla fine del terzo ho bisogno di un giorno di riposo ma dopo potrei proseguire all’infinito. Il tour dei laghi svizzeri parte da Colico, all’estremo nord del lago di Como, non lontano da casa mia. La pianificazione iniziale prevedeva di partire da Chiavenna ma avrebbe comportato una sveglia prima delle 4 per riuscire a prendere il treno, cosa che all’ultimo momento ho deciso di evitare.
A dirla tutta fino alla sera prima di partire sono stato in  dubbio perchè qualche giorno prima, il 25 aprile, approfittando della giornata festiva avevo fatto un giro di allenamento che ritenevo molto tranquillo ma che inaspettatamente mi aveva stroncato. Una breve salita di appena 3km mi aveva svuotato di tutte le forze, condizione in cui sono rimasto anche nei giorni seguenti, senza riuscire a recuperare. A peggiorare le cose il fatto che la prima difficoltà del viaggio coincideva con il passo dello Spluga, 30km di salita fino a quota 2113 s.l.m., una “grande montagna”, e per di più la prima della stagione.

Bandiera svizzera

Bandiere – Flags

Vado a letto con tutte queste cose che mi frullano per la testa e, incredibilmente, dormo tranquillo, cosa che in genere non succede mai prima di questi grandi eventi; a causa forse dell’entusiasmo, dell’ignoto che mi attende, dell’eccitazione, non so di che cosa, ma di solito dormo poco e male (fortunatamente la cosa non ha in genere alcuna conseguenza il giorno dopo sui pedali). Sabato mattina 28 aprile sveglia presto ma ancora ad un orario umano, mi preparo e prendo il treno che mi porta a Colico. Mi sento discretamente ma so che la grande montagna mi aspetta e non farà sconti. La salita allo Spluga è lunga e dai racconti letti in rete, scritti da chi l’ha già fatta, non è durissima, ma sono sempre 1800 metri di dislivello, che non sono nocciole… Incredibilmente invece via via che affronto la montagna le forze mi accompagnano, arriverò in cima senza problemi, solo un po’ più lentamente del solito anche in considerazione del fatto che la bici è un po’ carica, non molto dato che per soli quattro giorni ho ridotto il bagaglio a meno del minimo indispensabile. In cima al passo c’è la frontiera e inizia la grande avventura elvetica che mi porterà a toccare, attraverso paesaggi spettacolari e 12 laghi, piccoli e grandi:

  • Bodensee (lago di Costanza)
  • Zurichsee (lago di Zurigo)
  • Zugersee (Zug)
  • Vierwaldstattersee (Lucerna)
  • Alpnachersee
  • Sarnersee
  • Lungerersee
  • Brienzersee
  • Thunersee
  • Murtensee/Lac de Morat
  • Lac de Neuchatel
  • Leman (lago di Ginevra)

Il percorso attraversa 12 cantoni, più un breve tratto nel Liechtenstein:

  • Bern (BE)
  • Graubunden (GR)
  • Sankt Gallen (SG)
  • Thurgau (TG)
  • Zurich (ZH)
  • Zug (ZG)
  • Luzern (LU)
  • Nidwalden (NW)
  • Obwalden (OW)
  • Fribourg (FR)
  • Vaud (VD)
  • Geneve (GE)

A Ginevra arriverò nel tardo pomeriggio e non farò in tempo a prendere l’ultimo treno utile per tornare a casa, per cui resterò in città ancora una sera, ripartendo il giorno dopo.

1st May holiday is coming. Can I sleep all the time ? of course not, the road calls though there is not very much time left to plan a trip. I start studying a route. Water has been the main theme of previous journeys: Inn in Austria and Germany, Danube in Austria, Hungary, Slovakia, Sava in Slovenja, Vah in Slovakia, Vistula in Poland. Water is our friend and above all a flat road should be guaranteed while cycling along rivers and lakes. So I decide that water will drive me again and my route will touch the major lakes in Switzerland.
Switzerland is small but you should not underestimate it. I have 4 days, not very much time. The initial idea is covering about 600km, 150 per day; a good distance if total mileage is not too much. The previous experience thaught me that after first three days I need a rest day, after that I could run forever…
The Swiss lakes tour starts from Colico, the most northern city on the top of Como lake, not very far away from my place. The initial planning was to start from Chiavenna, that is the very beginning of Spluga pass ascent, but I should have taken a train too early so I decided to change. To be honest I was even not sure to begin the trip, because few days before I had made a training route in my area with a very short ascent that had unexpectedly exhausted all my energies. I was not able to recover until the day before Swiss tour.
Even worst, the first part of the tour was Spluga pass, 30km ascent up to 2113 meters above sea level, a “big mountain” and the first one of the “season”.

I go to sleep with many thougths in mind and, incredibly, I sleep well, while usually I have troubled nights before such great events; maybe because of enthusiasm, or because the “unknown” is waiting for me, or because of excitement, I usually sleep short time and rather bad (though this has no consequences the day after on the byke).

Saturday April, 28th I wake up quite early, breakfast and I’m ready to take the train to Colico. I feel not bad but I know that the big mountain is waiting and will have no special treatment for me. Spluga pass ascent is long though not very hard (as far as I have read on reports before), but it is anyway 1800 meters !

After the first flat road from Colico to Chiavenna I begin facing the mountain. Incredibly, I can go without problems, just a little bit slower than usual also because of the bags that are actually not very heavy since I reduced my load at very minimum.

On the top of the mountain there is border with Switzerland so the great Swiss adventure starts, touching 12 lakes, small and large, running through spectacular landscapes.

Allenamento/Training

Durante l’inverno 2006/2007 non ho praticamente mai smesso di allenarmi e nei 12 mesi precedenti ho totalizzato circa 10000km. Per la verità credo di averne fatti anche troppi e temo che la sensazione di fatica con difficile recupero che è tornata a periodi alterni per molti mesi a seguire sia stata consequenza anche di questo.

During winter 2006/2007 I basically never stopped training and during the past 12 months I run for about 10000km. Actually I think I have run even too much and I’m afraid this has caused the nasty fatigue sensation with difficulties in recovering that has disturbed me for several months after the journey.

Tappe/Stages

Il viaggio è durato 4 giorni. La tabella riporta le località di partenza e arrivo di ciascuna tappa, la lunghezza della tappa, i km totali, il tempo in corsa e quello effettivamente impiegato (cioè incluse le soste), la velocità media, il dislivello totale e le condizioni meteorologiche della giornata. La lunghezza della tappa comprende eventuali deviazioni e la strada impiegata alla ricerca di un alloggio e altre cause che ne possono aver aumentato la lunghezza rispetto alla semplice distanza tra partenza e arrivo.

The journey has taken 4 days. The table reports start and stop places, stage lenght, total mileage, time, average speed, total height and meteo.

N. Data

Date

Partenza

Start

Arrivo

Arrival

Km Tempo

Time

Media

Avg.

Dislivello

Height

1 28/4
Colico
Meienfeld
142.4
8:12 17.3 2407
2 29/4 Meienfeld
Thalwil
186.1
7:58
23.3
1241
3 30/4 Thalwil
Wichtrach
162.4
7:64
20.5
1595
4 31/4
Wichtrach Geneve 187.7
8:46
21.4
1215
10 parole di…/10 words in…

In Svizzera si parla italiano, tedesco e francese. Di francese non so niente, per il tedesco me la cavo discretamente.

The languages spoken in Switzerland are Italian, German and French. I have no idea of French but I speak German not bad.

Italiano English
Tedesco/German
buongiorno good morning
guten Tag
buonasera good evening
guten Abend
si yes ja
no no nein
un’informazione prego…
an information please…
eine Information bitte…
la strada per … ?
the road to … ?
die Straße nach … ?
destra right Rechts
sinistra left Links
sempre dritto
straight immer geradeaus
grazie thank you
danke
prego you’re welcome
bitte
acqua water Wasser
latte milk Milch
frutta fruit Obst
miele honey Honig
negozio shop Geshaft
hotel/pensione hotel Hotel/Pension/Gasthaus/Gasthof
camera room Zimmer
ristorante restaurant Restaurant

 

Conclusione/Conclusion

 

Alla fine i km saranno 678 (6459 metri di dislivello) e si riveleranno abbastanza faticosi. Questo viaggio, per quanto breve, è stato fisicamente impegnativo e forse un po’ tirato, però è stata una buona prova generale per il grande viaggio estivo nei Balcani, che comunque sarà molto più rilassato non avendo il tempo contato al limite come questa volta.

The total mileage will be 670km (6459 meters height) and this trip will be quite hard and tiring, probably 4 days are too little time for such route. Anyway it has been a good general test for summer trip in Balkan region, that will be more relaxed since I don’t have a limited time (at least not few days).

Foto album

Diario di viaggio/Day by day