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via Cassia in val d'Orcia
E’ stato un inverno lungo e travagliato. Dopo il fattaccio del 29 Agosto 2010 (la protrusione discale) il recupero era stato lentissimo. Per mesi ho temuto di non poter più andare in bici. Col tempo le cose sono migliorate e ho iniziato a pedalare in modo più dignitoso. Verso Marzo-Aprile sembrava che le cose andassero per il meglio quando viene fuori un altro problema. Di nuovo visite mediche, di nuovo analisi, di nuovo incertezza. Fortunatamente la cosa viene presa per tempo e adesso vado forte come prima, anzi di più (“forte” è una parola grossa).
Cilento
Niente di grave nell’immediato, ma se l’avessi trascurato con gli anni avrebbe potuto avere conseguenze più serie, oltre al fatto che mi ero abituato ad una condizione che per me era diventata normale, ma che non lo era affatto, e me ne sono accorto quando sono tornato veramente normale e ho ripreso a pedalare molto meglio di prima, senza più strani fastidi e “limitatori di giri” che a volte mi frenavano anche nelle salite più banali. Non è escluso che i problemi patiti durante Mediterraneo 2010 dipendessero proprio da ciò che è stato riscontrato. Con la ritrovata saluto mi è tornata la voglia di viaggiare e ho tirato fuori dal cassetto una delle idee che dormivano da qualche anno: andare in Sicilia in bici. Messina è la città della mia infanzia, in cui sono cresciuto fino alla maggiore età, per cui il viaggio del 2011 sarà Bergamo–Messina, circa 1600km lungo il Bel Paese (visto che ci sono festeggio anche io i suoi 150 anni) con partenza il 2 Luglio 2011. Il percorso toccherà prima Fidenza–Parma, Bologna, Firenze, Siena, si snoderà nel Chianti e sulla via Cassia fino ad entrare a Roma.
Messina
Lasciata la capitale abbandono anche l’entroterra per proseguire sul mare toccando Gaeta, Napoli, la Costiera Amalfitana, il Cilento e la Calabria. Infine lo Stretto di Messina e gli ultimi 35km che mi porteranno al paesello dove da 30 la mia famiglia trascorre le vacanze. Lì ci saranno i miei parenti ad aspettarmi con delle belle teglie di focaccia e di rustici caldi (almeno lo spero).
Focaccia messinese
Novità dell’ultima ora: fino a Roma pedalerò insieme ad una compagna di viaggio che mi ha accompagnato negli ultimi 5 anni di uscite in bici da corsa.
Il percorso in dettaglio si può vedere qui.